L’obbligo di compilare l’APE, attestato di prestazione energetica degli edifici, secondo le nuove linee guida nazionali, scatterà a partire dal 1° ottobre. La novità consiste nel fatto che tutte le regioni (a eccezione delle regioni autonome) utilizzeranno lo stesso sistema per classificare la performance energetica dell’edificio. In questo modo tutti gli acquirenti di immobili e i proprietari di casa avranno a disposizione un’unica scala di confronto composta da dieci classi per comparare edifici in tutta Italia. Il nuovo APE prenderà in esame le prestazioni dell'immobile anche per il raffrescamento estivo, oltre che per il riscaldamento invernale e la produzione di acqua calda sanitaria, come già avviene oggi. L’attestato conterrà anche consigli su che tipo di interventi mettere in atto per migliorare l’efficienza degli immobili risparmiando sui costi. Dopo l’entrata in vigore sarà attivata una banca dati nazionale (Siape), che consentirà di monitorare la situazione degli edifici in Italia.