Il 26 giugno 2017 il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato il regolamento sulle nuove etichette energetiche per gli elettrodomestici che stabilisce le scadenze delle attuali classi A +, A ++, A +++ e la sostituzione con una scala da A a G.
In base al testo del regolamento, che sostituisce l’attuale normativa (Direttiva 2010/30/UE), i primi elettrodomestici muniti delle nuove etichette arriveranno nei negozi alla fine del 2019.
Entro il 2025, e comunque non prima di 6 anni dall’entrata in vigore del nuovo regolamento, toccherà ai condizionatori fino a 12 kW. Per le pompe di calore idroniche il passaggio alla nuova scala è invece previsto entro il 2030 e comunque non prima di 9 anni dall’entrata in vigore del nuovo regolamento.
Perché un riscalaggio?
La scala A-G è stata per la prima volta introdotta negli anni Novanta. Questo tipo di etichetta classificava gli apparecchi meno efficienti con la lettera G e quelli più efficienti con la lettera A. Il miglioramento delle prestazioni ha però reso necessario nel corso degli anni l’aggiunta delle classi A+, A++ e A+++. In questo modo si però è ridotta l’efficacia dell’etichetta energetica: la maggior parte dei prodotti attuali si colloca infatti ormai nella fascia classe A o superiore.
Il ripristino della scala A-G consentirà di migliorare la percezione dell’efficienza energetica dei prodotti per i consumatori. Le etichette saranno affisse sui prodotti in formato stampato e saranno consultabili online.
Il regolamento prevede che ogni volta che il 30% dei prodotti venduti sul mercato dell’UE rientrerà nella classe A o quando il 50% dei prodotti rientrerà nelle prime due classi di efficienza energetica, A e B, la scala sarà aggiornata. Nel caso di aggiornamenti che incidano sull’efficienza energetica di un prodotto già acquistato, il fornitore dovrà informare il cliente.
Banca dati prodotti
Oltre alla procedura per il riscalaggio delle etichette basato sullo sviluppo tecnologico, il regolamento prevede anche la creazione di una banca dati dei prodotti che consentirà alle autorità di vigilanza del mercato degli Stati membri di applicare i requisiti in materia di etichettatura e garantire che i calcoli di efficienza alla base dell'etichetta corrispondano a quelli dichiarati dai fabbricanti.
Nei prossimi anni verranno realizzate delle campagne informative al fine di illustrare ai consumatori le versioni appena introdotte delle etichette. Inoltre qualsiasi annuncio visivo o materiale promozionale tecnico dovrà far riferimento alla classe di efficienza energetica e alla scala sull’etichetta.
Per maggiori informazioni:
http://www.consilium.europa.eu/it/press/press-releases/2017/06/26-cleare...