Per la
detrazione fiscale del 65% (Ecobonus) entro 90 giorni dal termine dei lavori deve essere trasmessa ad Enea, attraverso il
sito dedicato dell'ente,
la documentazione costituita da:
- Attestato di qualificazione energetica (Allegato A al “decreto edifici”);
- Scheda descrittiva degli interventi realizzati (Allegato E).
In alcuni casi è sufficiente una documentazione semplificata, costituita da:
- Allegato E (nel caso di sostituzione di impianti termici con caldaie a condensazione, pompe di calore ad alta efficienza o impianti geotermici a bassa entalpia o di sostituzione di scaldacqua di tipo tradizionale con scaldacqua a pompa di calore per a.c.s.);
- Allegato F (nel caso di sostituzione di infissi in singole unità immobiliari o di installazione di pannelli solari).
Effettuata la trasmissione, in automatico ritorna al mittente da ENEA una ricevuta informatica con il CPID (Codice Personale IDentificativo), valida a tutti gli effetti come prova dell'avvenuto invio. Non sono previsti altri riscontri da parte di Enea, né in caso di invio corretto, né in caso di invio incompleto, errato o non conforme.
Non vanno inviate asseverazioni, relazioni tecniche, fatture, copia di bonifici, piantine o documentazione varia che, invece, deve essere conservata a cura dell'utente ed esibita in caso di eventuali controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate. Inoltre è facoltà dell'Agenzia richiedere l'esibizione degli originali degli Allegati inviati (A, E o F), debitamente firmati e datati.
Di conseguenza, si consiglia l’utente di stampare questi documenti e conservarli in caso di futuri possibili controlli. Si ricorda infine che l'allegato A deve essere necessariamente firmato e timbrato dal tecnico abilitato a certificare il rispetto dei requisiti richiesti all'impianto per accedere alle detrazioni.